L’emergenza idrica, anche in provincia di Varese, ha raggiunto livelli di guardia: nel 2022 siè registrato un calo del 70% di precipitazioni rispetto agli ultimi 40 anni. Proprio in concomitanza con la Giornata mondiale dell’Acqua 2023 e con la Conferenza Onu che si svolge a New York in questi giorni, oltre che con l’iniziativa degli studenti dell’istituto Pellico che hanno unito il tema a quello della legalità, la Prefettura ha convocato un vertice per valutare rimedi e misure. Il piano anti-siccità, elaborato dalle autorità sotto la guida del prefetto Salvatore Pasquariello, è orientato a prevenire la situazione che è destinata a peggiorare, in assenza di piogge e per l’arrivo del caldo. Di qui una serie di provvedimenti presi nel piano di azione e che sono orientati a sensibilizzare la popolazione ad uso parsimonioso dell’acqua e a evitare gli sprechi, oltre che a riparare le perdite delle reti e a preparare un piano di intervento, in casi estremi, per approvvigionare la popolazione con autobotti e sacchetti.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha previsto un vademecum, in caso di crisi idriche, sia per dare consigli e suggerimenti su come risparmiare l’acqua e anche in caso di sospensione dell’erogazione.