Introdotto dalla Legge n. 160/2019, il CUP accorpa in un unico canone diversi tributi e canoni comunali, semplificando così la gestione fiscale per cittadini e imprese.
Il CUP si suddivide in tre componenti:
- Pubblicità: per la diffusione di messaggi pubblicitari sul territorio comunale.
- Occupazione suolo pubblico: per l'utilizzo di aree demaniali o di proprietà del Comune.
- Canone mercatale: per l'occupazione di aree destinate ai mercati.
Il canone è dovuto per l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico, nonché per la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o privato.