Motivi per presentare ricorso:
– Tardiva notifica del verbale: quando questo viene notificato decorsi più di 90 giorni dall’accertamento dell’infrazione (N. B. nel computo sono ricompresi anche i giorni festivi)
– Mancata presenza delle modalità di presentazione di ricorso nel verbale
– Alla data di accertamento dell’infrazione non si era più proprietari del veicolo
– Inesatte generalità del trasgressore o dell’obbligato in solido (esclusi gli errori lievi)
– Tipo di veicolo errato
– Targa del veicolo errata.
Se vi arriva una cartella esattoriale:
Elementi essenziali:
– Importo da pagare
– Motivo ad es. “sanzione amministrativa”
– Ente creditore ad es. “Comune di Vedano Olona”
– Termine per il pagamento: 60 giorni da quando viene notificata la cartella salvo eventuali integrazioni e/o modifiche
Come pagare: direttamente agli sportelli dell’Esattoria, in banca o in posta.
Come richiedere la rateizzazione: vedi modulo allegato
È possibile proporre ricorso avverso la cartella esattoriale al Giudice di Pace competente per territorio indicando i motivi per i quali si richiede l’annullamento: ad es. il verbale non vi era mai stato notificato, il veicolo oggetto della violazione non è mai stato di vostra proprietà o non è più in vostro possesso.
È possibile chiedere l’annullamento della cartella esattoriale al Servizio di Polizia Locale che ha emesso la sanzione all’oggetto della stessa. Questo può avvenire laddove la cartella sia stata inviata per errore e sia relativa ad una sanzione già pagata; sarà cura del Servizio di P.L. informare l’esattoria e rilasciarvi il “discarico di servizio” a riprova dell’avvenuto annullamento.